ISO 56000 è la serie di Standard sulla gestione dell’innovazione frutto del lavoro di un gruppo di esperti ben assortiti provenienti da 146 Paesi, che hanno dato vita ad un insieme di “manuali” per supportare le aziende nel fare innovazione in modo sistematico.
La serie ISO 56000 Innovation Management si compone complessivamente di nove Standard.
- ISO 56000, contenente il lessico comune da utilizzarsi in materia di innovation management.
- ISO 56002, contenente le linee guida per implementare il sistema di gestione dell’innovazione in modo efficace.
- ISO 56003, contenente i metodi e i possibili strumenti da utilizzarsi per la collaborazione con l’esterno dell’organizzazione a fini di innovazione.
- ISO 56004/TR, contenente le linee guida per la realizzazione e la conduzione dell’assessment di gestione dell’innovazione.
- ISO 56005, contenente i metodi e i possibili strumenti da utilizzarsi per la difesa della proprietà intellettuale che deriva dalle attività di innovazione.
- ISO 56006/DIS, contenente i metodi e i possibili strumenti per svolgere l’attività di strategic intelligence.
- ISO 56007/AWI, contenente i metodi e i possibili strumenti per la gestione delle idee di innovazione, dalla sua origine fino alla sua evoluzione in progetti operativi.
- ISO 56008/AWI, contenente i metodi e i possibili strumenti per la misurazione delle performance dei progetti di innovazione.
- ISO 56001/AWI, contenente i requisiti a fini certificativi del sistema di gestione dell’innovazione.
Come riportato nel primo dei punti in elenco, per ISO 56000 si intende, oltre alla serie complessiva di Standard sulla gestione dell’innovazione, anche il primo Standard della serie, incentrato sul vocabolario e il lessico comune in materia di innovation management.
Perchè guardare alla ISO 56000 per fare innovazione
L’Innovation Management è una pratica che viene svolta da alcuni decenni, quindi da diverso tempo prima che nascesse una serie di Standard ad essa dedicati. E, proprio per questo, si potrebbe pensare che non servisse “normare” la gestione dell’innovazione.
E’ invece necessario guardare con rinnovata attenzione a questa serie di Standard, che va ricordato essere frutto del lavoro corale di un gruppo esteso di professionisti che rappresentano con ampiezza geografie mondiali e background professionali, per diverse ragioni.
In primo luogo, questa serie di Standard ha il grande merito di portare chiarezza in un ambito dove era esclusivamente possibile riferirsi a letteratura sparsa, prevalentemente di natura anglosassone, o all’esperienza di manager e consulenti che hanno avuto l’occasione di misurarsi con opportunità progettuali in materia.
In secondo luogo, questo ha fatto sì che venisse democratizzato l’accesso a queste pratiche, prima accessibili nel loro approccio olistico solo al mondo delle grandi imprese che potevano avvantaggiarsi della consulenza di società e professionisti specializzati.
Padroneggiare gli aspetti operativi dell’intera serie di Standard e di tutti gli aspetti manageriali introdotti dallo Standard ISO 56002 diventa dunque chiave per portare l’innovazione in azienda con profitto. A tal fine, il nostro Master Executive in Innovation Management Strategy & Governance è la risposta che molti professionisti cercano.
Stereotipi da abbandonare
A conclusione di questa panoramica sulla gestione dell’innovazione e sulla serie ISO 56000 di Standard è importante evidenziare due stereotipi che è importante abbandonare per riuscire a guardare con i giusti occhi a questo tema cruciale per la continuità e lo sviluppo di impresa.
In primis, la serie ISO 56000 non vuole “normare” come si fa innovazione. Vuole bensì supportare le aziende nel dare una forma strutturata alla gestione dell’innovazione per poterne trarre il massimo dei benefici, tramite un insieme di linee guida che è provato funzionino.
Infine, la norma ISO 56001, che aprirà le porte alla possibilità di certificazione, non potrà essere intesa come impianto burocratico al servizio di requisiti che vengono imposti dall’esterno. Sarà invece lo strumento per suggellare la propria gestione virtuosa dell’innovazione.